La maestosa cornice architettonica della Piazza, un tempo nota come Piazza Nuova a distinzione della sottostante e più antica Piazza Vecchia, fu realizzata nel XIX secolo a seguito della costruzione della Torre dell’Orologio che nel 1820 prese il posto del vecchio Palazzo del Sedile, o casa di giustizia. La torre, restaurata negli anni Ottanta del secolo appena trascorso, è coronata da due campane che segnano il passare delle ore (foto 1).
Il fianco meridionale della Piazza è cinto da Palazzo Tarantini (oggi Palazzo Pupino), edificato tra il 1730-1740 da una delle più antiche e titolate famiglie ginosine: dall’ampio portale carrabile si accede ad una corte, in parte voltata a botte ed in parte scoperta, che ospita al piano terra vasti locali un tempo destinati a scuderie e magazzini. Da una larga scala intramezzata da un ballatoio si accede al piano nobile, dove in parte ancora si conservano notevoli affreschi di fattura Novecentesca (foto 2). Alle spalle dell’Orologio, invece, si colloca Palazzo Strada, costruito nel 1793 ed ampliato sul finire dell’Ottocento: gradevole la facciata dell’edificio sulla quale si dispongono medaglioni a mosaico, realizzati in stile liberty contestualmente alla decorazione delle numerose sale interne.